Real madrid maglia champion 2017
Il Real Madid arriva dallo strepitoso 7-1 rifilato al Celta Vigo nel weekend, una partita che ha visto Cristiano Ronaldo segnare ben 4 gol e zittire le critiche madrilene. Nella prima stagione in maglia giallorossa Cassano esordì in Champions League l’11 settembre 2001 in occasione di Roma-Real Madrid, partita terminata 1-2 per la squadra spagnola. Il centrocampista del Real Madrid e della Croazia ha brillato sia con il club, che ha vinto la Champions League per la terza stagione consecutiva, sia con la nazionale, che per la prima volta nella storia ha raggiunto la finale di un Mondiale (dove è stata sconfitta dalla Francia). Ha legato il suo nome al Betis, club della sua città in cui ha iniziato e chiuso la carriera, e di cui è assurto a icona sportiva; ha inoltre conquistato trofei con le maglie di Real Madrid e Juventus – club, questo ultimo, che l’ha eletto tra i giocatori più importanti della propria storia. Durante i festeggiamenti, come segno di riconoscimento alla carriera, Gabi ha lasciato che fosse Torres ad alzare il trofeo nel cielo dell’Ol Parc. Festa anche per Fernando Torres.
Un addio in festa per uno dei giocatori più amati dell’Atletico. Griezmann show, Terza Europa League della storia dell’Atletico Madrid, la seconda con Diego Simeone sulla panchina. L’attaccante è entrato al 90′ come passerella per giocare i suoi ultimi minuti con la maglia dell’Atletico Madrid. A differenza della maglia casalinga, su quella da trasferta lo stemma del Real Madrid compare in una variante total black. Siviglia (2-3, prima squadra a battere gli andalusi in trasferta). L’esordio arriva il 26 agosto successivo in occasione della trasferta pareggiata, per 0-0, contro il Gaz Metan Mediaș. Due Champions League perse contro il Real Madrid, tre finali di Europa League vinte contro il Fulham, l’Atletico Bilbao e, oggi, contro il Marsiglia. La squadra di Zidane, comunque, è ancora al terzo posto nella Liga a 12 punti dalla vetta occupata dal Barcellona e 4 dall’Atletico Madrid, con cui hanno perso il derby in casa qualche settimana fa.
Nulla da fare, invece, per Karim Benzema, ancora ai box per infortunio. Una questione notevolmente problematica, dal momento che nell’ambito del riconoscimento delle responsabilità delle violenze commesse durante la guerra di secessione – per giudicare le quali è attivo nel paese un tribunale speciale – sono stati condannati per crimini di guerra nove esponenti del partito Jamaat-e-Islami: un argomento, quello delle stragi di civili durante il conflitto, che evidentemente pesa ancora molto sulle relazioni con un partito che non può inserirsi attivamente nella vita politica del Paese. Qui la cessione nel gennaio 2006 al Real Madrid. Il sogno del brasiliano sarebbe quello di indossare la maglia del Real Madrid. Modric ha preceduto proprio CR7, passato in estate alla Juventus, e Mohamed Salah, egiziano ex Fiorentina e Roma che dal 2017 è tornato in Inghilterra al Liverpool, maglia real madrid 2025-2026 dopo aver indossato la maglia del Chelsea. Luciano Spalletti torna a parlare di Francesco Totti, escluso dal tecnico giallorosso nella gara con il Palermo per la sua intervista al Tg1 e utilizzato venerdì sera, nel secondo tempo, nel 4-1 contro la Fiorentina. Nella Serie A 1958-1959 stabilì con la Fiorentina , il record di marcature per un campionato a diciotto squadre , 95 reti segnate in 34 gare.
Champions League e Griezmann realizza il suo tredicesimo gol nella massima competizione europea con la maglia dei colchoneros, superando il precedente record appartenuto a Luis Aragonés. A centrocampo, Casemiro o Kovacic potrebbero scalzare Isco e anche Jesè non è fuori dai giochi per una maglia da titolare. In difesa, è Rudiger ad aver problemi fisici: al suo posto potrebbe partire titolare Zukanovic. Poi il ringraziamento ai suoi idoli di adolescente, i calciatori della nazionale croata che nel 1998 conquistarono il terzo posto ai Mondiali di Francia 1998 di cui faceva parte anche Zvonimir Boban, presente in sala. Anche la Roma ha realizzato una goleada nel weekend. Si è trattata della settima vittoria consecutiva in campionato, un risultato che ha confermato la Roma come terza forza della Serie A dietro Napoli e Juventus. Spalletti dovrebbe schierare la propria squadra con un 4-2-3-1 in cui Dzeko sarà l’attaccante centrale con Perotti, Salah ed El Shaarawy a giostrare dietro al bosniaco. Con la doppietta della serata ha raggiunto quota 8 gol stagionali nelle competizioni europee (l’Atletico ha iniziato dai gironi di Champions League, in cui è arrivato terzo dietro il Chelsea e la Roma). Lo è piuttosto il fatto che l’Atletico non è stato in grado di impensierire il Real e non è stato in grado di “difendere” l’1-0 siglato da Ronaldo con un colpo di testa su un tiro sbilenco di Casemiro.
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