Sporting benevento calcio maglia
Cosa può permetterti il tuo completo da calcio… La prima cosa da mettere in chiaro è che questa maglia è una replica. Un taglio diagonale dall’interno a scendere verso l’esterno divideva i calzettoni nelle due tonalità d’azzurro, con quello più scuro in alto e quello più chiaro impreziosito dal logo del club. L’orlo della mezza manica presentava un righino bianco non aderente al bordo, che lasciava scoperta la zona rivolta verso l’interno. L’orlo della manica lunga, invece, prevedeva un bordino bianco. Gli orli, in bianco, di corpino e mezza manica, per il loro particolare taglio obliquo, «scomparivano» sul davanti (corpino) e nella parte interna (manica). Particolare era il taglio dello spacco e la relativa cucitura degli orli della mezza mancia, mentre semplici erano gli orli della manica lunga. Il rimanente dei fianchi, il retro del corpino, le mezze maniche e le maniche lunghe (entrambe con un particolare orlo blu, «tagliato» nella parte esterna) erano in azzurro con fondo uniforme. Bianchi erano i calzoncini, con disposizione classica di logo del club e numero (in azzurro); lungo i fianchi, era ripetuto più volte il logo dello sponsor tecnico in azzurro e sempre azzurra era la parte posteriore degli orli. Un’ampia striscia, sempre bianca, che terminava tagliata diagonalmente verso il fronte, percorreva i fianchi, dal giromanica alla vita.
La home 2015-2016, azzurra, aveva in bianco: orli della mezza manica, polsini della mancia lunga, colletto a girocollo e – al di sotto di quest’ultimo, nella parte anteriore – un grande inserto triangolare (con il vertice rivolto verso il basso). Questa stella è una stella magnifica, ma il nome del club, Paris Saint-Germain, è più grande di qualsiasi stella, di qualsiasi logo. Infatti, l’operazione di acquisizione della Opel da parte del colosso statunitense avvenne quasi completamente nella cupa cornice della Grande Depressione, originatasi in seguito alla caduta della Borsa di New York. Sempre di «tono più cupo» erano le bande verticali sui fianchi del corpino, che si allargavano nella parte bassa, terminando a punta sul davanti e unendosi sul retro in un’ampia fascia. Sulla cintura, che restava bianca anche sui pantaloncini azzurri, una patch rettangolare azzurra, con cornice bianca non aderente al bordo, riportava, in bianco, la scritta SSC NAPOLI. I calzoncini, bianchi o azzurri, con orli nello stile di quelli della mezza manica, avevano logo del club, a destra, e numero, in blu o bianco, a sinistra. Tale motivo a righe era ripreso per gli orli delle mezze maniche e per i tasselli triangolari posti tra i tagli laterali dell’orlo del corpino.
I calzoncini erano bianchi (o azzurri) con cintura, manchester city maglie orli e numero (sulla sinistra) in azzurro (o bianco); a destra era posto il logo sociale. Anche le mezze maniche erano in trama – eccetto la striscia di tessuto che le collegava al giromanica del corpino – e l’orlo era per metà bianco e per metà azzurro. I calzoncini erano bianchi (o azzurri) con l’orlo ornato nei lati da tre strisce sovrapposte, due azzurre e una bianca al centro (la striscia più in alto era più spessa delle altre); solita collocazione per logo societario e numero (in azzurro). Azzurri, con una fascia bianca a mezza altezza, provvista della scritta SSC NAPOLI in azzurro, erano i calzettoni. I calzettoni erano azzurri con risvolto bianco e con il logo societario sovrapposto a una doppia fasciatura bianca. Sul retro, alla base della nuca, era ricamata in bianco una «versione semplificata» del logo del Napoli. Il retro del corpino aveva sfondo uniforme e, in bianco, la scritta SSC NAPOLI sotto la nuca. Sul retro, alla base del collo, era ricamata in bianco la scritta SSC NAPOLI.
Sul retro, alla base del collo, vi era, in ricamo, la scritta corsiva Ssc Napoli e, sul fondo del corpino, «il simbolo del club impresso nel tessuto». Priva di polsini e di ornamenti alle estremità era, invece, la manica lunga. La manica lunga simulava la mezza manica, riprendendone il design e «aggiungendo», per la restante porzione, tessuto azzurro a sfondo uniforme, con orlo sempre azzurro. La jersey casalinga 2013-2014 era totalmente azzurra, eccezion fatta per gli inserti in maglieria – in bianco con due righe azzurre ciascuno – che avvolgevano esclusivamente i lati del collo, il cui orlo, dal taglio sagomato, si incuneava anteriormente nel corpino con una punta pronunciata, sebbene lo scollo a «V» fosse appena accennato. Quasi tutte le fonti, comprese quelle ufficiali come il sito del Bologna, riportano che il collegio fosse denominato col solo appellativo di Schönberg e fosse situato a Rossbach, località però non presente in Svizzera. Con quel gesto il capitano uruguaiano riuscì a spegnere l’entusiasmo incontenibile che, se dalle tribune si fosse riversato sul campo, quasi certamente li avrebbe travolti.